EQUITA' e DIPLOMAZIA

Dice bene il sindaco Ferrini quando lamenta il clima avvelenato della campagna elettorale.
È davvero inquinata l'atmosfera che si respira in paese e dispiace molto in primis a noi, ma come è possibile che non sia a conoscenza delle voci insistenti che circolano su certi comportamenti non troppo corretti di alcune persone che gli sono vicine? Dopo tutto è lui l'esperto politico che per 15 anni ha condotto le danze, dettando l'agenda per il Comune e l'immagine stessa del paese all'interno e all'esterno…
Fra l'altro rimprovera Luca Filippi di "non essersi esposto in prima persona su nessun tema, quasi non esistesse".
Evidentemente non ha saputo delle numerose assemblee e incontri tra la popolazione che sono stati fatti prima per raccogliere critiche e suggerimenti e poi per presentare il programma per i prossimi 5 anni.
Ci spiace deluderlo: non siamo una legione dominata da un comandante unico e illuminato.
Siamo una squadra perché crediamo nella collaborazione e nella sinergia e perché così abbiamo deciso insieme, Luca Filippi in testa.
Ci siamo candidati per poter dare uno slancio nuovo al Comune, ormai da troppo tempo in stato di stagnazione.
Disporremo le nostre competenze e le nostre energie affinché si possa ricredere in un'amministrazione equa, lontana da favoritismi e opportunismi, che consenta un vivere civile profondamente conscio dei valori di legalità e senso civico.
Per evitare che le chiacchiere passino di bocca in bocca, ingigantendosi a dismisura, far tacere le malelingue e rasserenare gli animi, non basterebbe forse dissociarsi pubblicamente da tali voci una volta per tutte, così come abbiamo più volte sollecitato?